Carla Riccoboni
Approda all’arte orafa attraverso la grafica ed il design. Filo conduttore della sua ricerca è l’attenzione rivolta al segno, al ritmo e alle scritture, risolte in termini di raffinate sequenze geometriche come in ALPHABET o tese al recupero di antichi repertori, come i tracciati di origine arabo-bizantina della collezione VENEZIA e i simboli archetipi della collezione MADREFORME. Pioniera del gioiello autoprodotto, dal 1987 inizia a commercializzare direttamente le sue collezioni in Europa ricevendo importanti riconoscimenti: premi, pubblicazioni, mostre, ecc.
Nel 2007 alla chiusura dell’officina Angelo Tovo di Vicenza, insieme a Nadir Stringa, recupera da sicura distruzione circa 2500 madreforme, attrezzature base necessarie per realizzare lo “stampato”, tipica lavorazione della storia orafa del territorio.
Dallo studio di questo materiale nasce la collezione MADREFORME, tuttora in evoluzione. Da sempre interessata al tema della serialità, Carla Riccoboni collabora con AGC (Ass. Gioiello Contemporaneo) dove dal 2011 al 2014 ha coordinato una ricerca di gruppo pubblicata nel libro MULTIPLI SINGOLARI ( ed. Design Experience).
Carla Riccoboni vive e lavora a Bassano del Grappa (VI)
Partecipa a
Segni sul volto
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Incontro con
- Carla Riccoboni
- Alessandra Menegotto
- Luglio 7 2022 | 18:30
- Palazzo Giacomelli, Treviso