Chi siamo

[e]DesignFestival è un evento, articolato in mostre, talks e workshop, che valorizza e divulga l’innovazione guidata dal design, come strumento che migliora la qualità della vita sociale, culturale, economica e ambientale.Con attenzione al territorio veneto e alla provincia di Treviso, ma non solo, il festival promuove progettisti, artisti, artigiani e imprese che hanno reso questo territorio, in passato come oggi, un’eccellenza internazionale nello sviluppo del design applicato ai prodotti e a diverse altre forme innovative. [e]DesignFestival è nato da un’idea di Luciano Setten, direttore artistico, che lo coorganizza insieme all’Associazione [e]DesignFestival.
[e]DesignFestival ascolta il passato, per recuperare e dar valore alla memoria storica del disegno industriale. Vive il presente, dando visibilità alle eccellenze del design nelle aziende e nei progettisti. Guarda al futuro, cercando nei giovani i nuovi talenti, nella società l’evoluzione delle esigenze e nelle aziende l’interpretazione degli stili e dei bisogni. I principi che promuove[e]DesignFestival sono quelli del lavoro come valore e sviluppo individuale e collettivo, della bellezza come ricerca naturale di ogni essere umano, dell’etica come guida progettuale e produttiva, della conoscenza come strumento di consapevolezza e crescita, della memoria storica come identità e guida. La [e] che caratterizza il logotipo del festival è acronimo di Estetica ed Etica,i due ambiti imprescindibili attorno ai quali si esprime il design.

Architetto, si occupa di architettura dell’informazione con particolare attenzione alla progettazione di architetture relative ai sistemi informativi territoriali. Svolge attività di progettazione nell’ambito dell’illuminazione architetturale, dell’arredo urbano sistemico, della realizzazione di moduli componibili per esterni. Ha curato progetti relativi a spazi commerciali, pubblici e residenziali. Esperto in interior design, allestimenti e wellness. Ha ideato il progetto “hi-story” relativo alla comunicazione e valorizzazione dei beni culturali e Aquae Trevigi: un progetto museale diffuso” relativo alla valorizzazione del centro storico di Treviso.
E’ ideatore e direttore artistico, dal 2018, anno zero, delle edizioni del Festival del design a Treviso.

Nato a Venezia nel 1967, si laurea in Comunicazione Visiva all’ISIA di Urbino. Da oltre 25 anni lavora nel campo della comunicazione e del design, inizialmente come libero professionista e successivamente come titolare di agenzie. Attualmente svolge l’attività di Visual design come Art Director di Ubis design workgroup, una rete selezionata di professionisti e aziende nel settore del design, della comunicazione e delle nuove tecnologie multimediali. È socio fondatore di FormaUbis, una struttura attiva nell’allestimento di musei, mostre ed eventi, in Italia e all’estero. Come presidente dell’associazione [e]DesignFestival collabora alla realizzazione di tutte le attività e coordina i progetti di comunicazione visiva.

Una laurea in Lettere, indirizzo artistico, all’Università di Padova con un Maestro che le ha insegnato ad essere curiosa e a cercare sempre il dialogo tra le Arti. E’ docente per scelta ed entusiasta di condividere la passione per l’Arte e la Letteratura con gli studenti, e non solo in aula. Promuovere cultura è una necessità interiore che la porta ad organizzare incontri con gli autori, a curare esposizioni e ad essere operativa all’interno di Associazioni, Festival e realtà che valorizzano il patrimonio artistico del territorio. Da un po’ Il mondo del design, degli oggetti anonimi quotidiani e delle loro storie da raccontare ha ulteriormente conquistato la sua curiosità. È vicepresidente dell’associazione [e]DesignFestival aps

Nata a Treviso, la passione per lo studio e l’essere paziente e precisa la caratterizzano. Dopo la formazione scolastica umanistica, si dedica all’architettura laureandosi allo IUAV di Venezia. Durante il periodo accademico ha avuto esperienze in Spagna sia di studio alla CEU Cardenal Herrera di Valencia, sia lavorative nell’ambito della progettazione di interni e di spazi espositivi. La sua natura empatica e la sensibilità verso le esigenze dell’altro guidano la sua aspirazione verso un’architettura basata sul rapporto uomo-spazio costruito-spazio percepito. Viaggiatrice curiosa, ama avvicinarsi a nuove culture e all’arte in tutte le sue declinazioni. Per [e]Design Festival, si dedica all’allestimento espositivo e collabora alla parte social media. È segretariia dell’associazione [e]DesignFestival aps

Eva ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Bologna e ne è uscita graphic designer.
Curiosa, entusiasta e sportiva. Nella sua vita non possono mancare la letteratura, la macchina fotografica, la corsa, i gatti, la natura, la musica rock, la birra rossa e le giornate di sole.

Creativa e da sempre appassionata di tutte le forme d’arte. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico Statale di Treviso, si diploma in decorazione all’Accademia di Belle Arti di Venezia. E’ specializzata nel Visual Merchandiser, esperta di immagine si avvicina al mondo dell’Home Staging frequentando il corso di Karisma a Milano. Unendo le proprie competenze di Styler alla passione per la fotografia e all’arredamento d’interni, mira a fissare con un’immagine un prodotto immobiliare attraente. Per [e]Design festival si occupa della valorizzazione fotografica delle esposizioni.

Nata a Tirana, la passione per il disegno l’ha portata a frequentare il liceo artistico di Treviso. Ha proseguito il suo percorso di studi presso lo IUAV di Venezia laureandosi in Disegno Industriale. Nel percorso formativo ha lavorato presso lo studio Sergio Calatroni Artroom di Milano dove si è occupata di product design, graphic design e web design. Ad oggi collabora con associazioni del territorio per lo sviluppo di attività culturali mettendo le proprie competenze al servizio degli altri. Per [e]Design festival, con la direzione artistica, la veste grafica di brochure, flyer, programma, catalogo dei festival e la grafica degli allestimenti.

Sonila Karreci

Beppe Mora, studi artistici, si laurea all’ISIA di Urbino sotto la guida di Alfred Hohenneger. Si occupa di graphic design, illustrazione, fumetto, pittura, è autore satirico e vignettista. Per vent’anni Art Director pubblicitario, da trent’anni pubblica le sue vignette, esordendo con Cuore, passando per Comix, il Clandestino, Boxer, l’Unità, Linus. Fonda e dirige Malox con Sergio Saviane, premio internazionale satira politica di Forte dei Marmi nel 2000. Pluripremiato tra concorsi e riconoscimenti, nazionali e internazionali nell’ambito della pittura, dell’illustrazione umoristica e della satira. Da 13 anni collabora con il Fatto Quotidiano. E’ docente in seminari sulla comunicazione visiva e in corsi e master di disegno e pittura.

 

Comitato scientifico

Verbania, 1981. Curatrice e saggista nell’ambito del design. Collabora con le principali riviste del settore e con alcuni quotidiani. È docente a contratto al Politecnico di Milano. Ha pubblicato: “Dopo gli anni Zero”, “Il nuovo design italiano (Edizioni Laterza, 2014)”, “Design senza designer saggio e inchiesta sugli “altri” mestieri del design italiano (Edizioni Laterza, 2016″ e per Utet “Le caffettiere dei miei bisnonni”, “La fine delle icone nel design italiano”. Ha curato la sezione contemporanea dell’XI edizione del Triennale Design Museum di Milano, dedicato alla storia del design italiano. Vive e lavora a Milano.

Giovanna Castiglioni è nata nel 1972 a Milano, dove vive. Ha messo in un cassetto la laurea in Geologia per gestire la stratificazione dei progetti presentinello studio del padre Achille, oggi diventato Museo e Fondazione aperta al pubblico. Coordina le attività di archiviazione del patrimonio culturale della Fondazione e divulga il “metodo Castiglioni” rivolgendosi a un pubblico eterogeneo per età, cultura ed interessi, proveniente da ogni parte del mondo.È di supporto per le mostre su Castiglioni e curatrice, insieme a Chiara Alessi e Domitilla Dardi, delprogetto “100×100 Achille” che presenta una raccolta di più di 100 oggetti anonimi regalati per il centenario della nascita del padre da più di 100 designer di livello internazionale. È autrice di una serie di flipbook intitolati “Castiglioni in 2 sec.”, uno dedicato alla lampada “Lampadina”, uno all’arredo mobile “Basello” ed uno al radiofonografo “RR126”, pubblicati da Corraini Edizioni.È curatrice della mostra “Castiglioni in 2 sec.” tenutasi tra il 2020 e il 2021 presso la GalleriaSozzani in Corso Como 10 a Milano con l’esposizione di una parte della sua collezione di oggettilegati alle illustrazioni di Sara Vivan presenti nei flipbook di cui è autrice.È coautrice, con le due curatrici, del libro “100×100 Achille” edito da Corraini. Ha scritto un saggio nel libro “Pio Manzù – Designer” voluto dalla Fondazione Manzoni arte e design. Tiene conferenze, lezioni e workshop in giro per il mondo puntando sull’interazione dinamica con ilpubblico, al quale chiede sempre di fare ginnastica mentale e… non sa ancora cosa farà da grande!

Nasce a Treviso nel 1964, si laurea nel 1990 all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia, con relatori gli architetti Mario Botta e Giuseppe Gambirasio. Dal 1990 al 1994 lavora presso lo Studio Botta a Lugano e Parigi. Successivamente diventa consulente di istituzioni culturali veneziane come la Fondazione Querini Stampalia, la Wake Forest University e la Fondazione Ugo e Olga Levi. Nel 1996 cura il catalogo e la mostra “Mario Botta Cinque Chiese”. Dal 1999 al 2000 è cultore della materia e assistente dell’arch. Luigi Snozzi alla Facoltà di Architettura di Trieste e ai workshop di progettazione urbana di Marostica. Nel luglio 2001 costituisce a Treviso lo studio Gemin Castagna e Ottolenghi Architetti Associati. Dal 2007 al 2009 è docente di tecniche di allestimento, museologia e museotecnica, promozione di grandi eventi e mostre, ai corsi Parnaso e progetto TEAM a Cagliari e Olbia. Dal 2009 svolge attività didattica presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia e nel 2013 all’Università di Architettura di Udine.A Venezia ha curato il restauro dell’ala Carlo Scarpa in Palazzo Querini Stampalia, ha collaborato con Mario Botta all’allestimento della mostra “Mantegna Bellini: capolavori a confronto”, attualmente sta ultimando il restauro conservativo di Palazzo Giustinian Lolin di Baldassarre Longhena. Nel 2016 cura la pubblicazione “Mario Botta Querini Stampalia” per Giavedoni Editore di Pordenone.

Davide Macullo nasce a Giornico, Svizzera nel 1965. Domiciliato a Rossa, lavora a Lugano, Svizzera. Nel 1990 inizia la sua carriera nello studio di Mario Botta dove per 20 anni è responsabile di progetti internazionali. Membro del Registro Svizzero degli architetti, nel 2000 fonda l’atelier Davide Macullo Architects. Le forme del suo lavoro sono atte alla ricerca dell’influenza positiva degli spazi sulla percezione e la psicologia dell’individuo, favorendo e promuovendo il dialogo fra le specificità del progetto, le tradizioni e l’universalità dei contesti. attivo internazionalmente, il suo lavoro è stato pubblicato sia in patria che all’estero e più volte riconosciuto con premi internazionali. A Rossa, Canton Grigioni, è membro fondatore della fondazione RossArte che promuove interventi pubblici e privati in situ di artisti internazionali per influenzare la vita quotidiana attraverso l’arte contemporanea. Il primo edificio è la Swisshouse XXXII o Sinusoïde realizzato in collaborazione con Daniel Buren. Nella selezione di progetti edificati si annovera: la galleria d’arte Wap Art Space e relativa residenza privata a Gangnam, Seoul, Corea del Sud; il nuovo ospedale Assuta ad Ashdod, Israele; 5 * Hotel e SPA a Creta, Grecia; Il la sede di Jansen AG a Oberriet, Svizzera; il Lee Waljong Museum a Jeju, Corea del Sud; il centro Sino-Svizzero a Tianjing, Cina; health and wellness Chenot Palace Hotel a Weggis, Svizzera; diverse case ed edifici residenziali in Svizzera e all’estero; piani urbanistici; progetti di design e grafica.

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Economista, specializzato in economia applicata. Adjunct Professor di Economia e politica industriale e International economics and development studies all’Università Ca’ Foscari Venezia, dove insegna anche Economia dell’Arte e della cultura al Master in Sviluppo creativo e gestione delle attività culturali. Dal 2018 è accreditato presso l’OECD di Parigi e dal 2020 è inserito nel gruppo internazionale di opinion leader dell’Organizzazione. È stato visiting researcher presso il Nexus Research Centre di Dublino e membro presso il The Competitiveness Institute (TCI) di Barcellona e di Regional Studies Association (RSA) di Londra. Già aderente e collaboratore esterno del Centro Interdipartimentale su Cultura ed Economia della Globalizzazione (CEG) è oggi membro della School of Economics, Languages and Entrepreneurship dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Libero professionista e consulente scientifico per numerosi enti, associazioni ed istituzioni è direttore dell’ufficio studi sul terziario di Confcommercio Treviso e responsabile e del Centro studi sul Piemonte Nord. Ha promosso e curato numerosi progetti di ricerca e di sviluppo territoriali. Autore di varie pubblicazioni è relatore in convegni nazionali ed internazionali. Nel 2010 è cofondatore di EconLab Research Network, una società di consulenza e di ricerca socioeconomica, di cui è anche amministratore unico e coordinatore scientifico.