1. Crediamo che il design riguardi chiunque. Conoscerlo non è solo uno stimolo culturale ma anche uno strumento di lettura per fare scelte consapevoli; non soggetti passivi ma consumatori liberi, che attraverso le loro scelte orientano la ricerca e il mercato.
2. Vogliamo un design che migliori la vita di ogni essere vivente. Non è ad esclusivo uso degli uomini e non incide solo su chi lo utilizza direttamente. Rappresenta la sintesi di ogni agire umano ed ha una ricaduta su tutto il pianeta. Per questo motivo il design ha una responsabilità sociale e ambientale dalla quale non può prescindere.
3. Promuoviamo il design ben fatto che mantiene inalterati i suoi elementi costitutivi: estetica, ergonomia, usabilità, funzionalità, produzione ed economia. Gli diamo visibilità a scapito di quelle forme esclusivamente edonistiche, fini a sé stesse, concepite a solo beneficio del prodotto.
4. Valorizziamo il design etico come principio imprescindibile. L’orizzonte degli obiettivi del prodotto di design si è allargato e comprende la capacità di sviluppare un’economia circolare, il rispetto dell’ambiente, della biodiversità, del lavoro e dell’uomo.
5. Sosteniamo il design democratico che parte dalla consapevolezza che ogni essere umano è diversamente abile ed ha diritto ad usufruire di prodotti, sistemi e servizi inclusivi, che mantengano inalterata l’estetica, la funzione e l’accessibilità.
6. Cerchiamo il design nascosto, quello che non sale sul palco, che ha paternità sconosciuta, così presente da non essere riconosciuto, ma capace di accompagnare generazioni silenziosamente con il solo scopo di migliorarne la vita.
7. Riconosciamo il design come opera d’ingegno che come tale deve essere tutelata. Solo così può crescere nel rispetto reciproco e nella valorizzazione delle idee e del lavoro di chiunque.
8. Favoriamo il design come relazione, che nasce per unire bisogni, senso estetico, economia, sviluppo. Una rete che si estende ai rapporti tra tutti coloro che contribuiscono al suo sviluppo, perché la creatività nasce e cresce solo dove esiste collaborazione. La chiusura è contraria allo spirito del design.
9. Incentiviamo i giovani designer nella convinzione che, come depositari del futuro, rappresentino il vero scopo di ogni opera dell’intelletto umano.
10. Ci impegniamo per promuovere, valorizzare, sostenere, cercare, riconoscere, favorire e incentivare il design come specifica espressione estetica, etica ed economica.