Giovanni Bonotto


Giovanni Bonotto , nato a Marostica nel 1967 , trascorre l’ infanzia con i grandi artisti del secondo novecento (Yoko Ono , Joseph Beuys, John Cage …) ospiti del papà Luigi nella casa di Molvena . È stato allievo di Umberto Eco al DAMS di Bologna .

Ha vissuto ad Osaka ,per imparare l’arte tessile dai Maestri Giapponesi , e a Buenos Aires per imparare dai Gauchos della Patagonia e dai Campesinos delle Ande a selezionare i “velli rari” .

Oggi è alla guida , con il fratello Lorenzo , della Bonotto S.p.A che produce i tessuti per l’ Haute Couture internazionale .

Nel 2007 fonda “Fabbrica Lenta” un nuovo modello di riferimento per la Manifattura Italiana . Nella Fabbrica 200 maestri artigiani producono a regola d’arte con le “mani intelligenti” e alimentano la tradizione della bottega rinascimentale italiana dove la nostra cultura è il vero valore aggiunto ai prodotti .

Nel 2008  con Renzo Rosso e David Chipperfild offre a Bassano del Grappa il progetto di riassetto delle sponde del  Brenta e  il centro culturale “ex Macello” allo scopo di rendere la nostra città più contemporanea. 

Dal 2012 al 2014 è membro del Consiglio Territoriale Unicredit .

Nel 2013 con la sua famiglia istituisce la Fondazione Bonotto che raccoglie 17.000 opere e documenti della corrente FLUXUS e della Poesia Sperimentale  per dimostrare che l’arte può essere al centro dell’ impresa .  Tutte le opere sono raccolte all’interno la fabbrica-museo per ispirare quotidianamente il lavoro delle maestranze  .

Nel 2013 vince il Premio Masi per la Civiltà Veneta 

Dal 2014 al 2016 è membro Unicredit del Consiglio di Territorio 

Nel 2015 è invitato a esporre il proprio lavoro alla 56^ Biennale di Venezia .

Nel 2015 riceve il premio  Radical Green della Green Week ( Filiberto Zovico) 

Nel 2016 espone alla Triennale di Milano .

Dal 2016 al 2018  è consigliere  di amministrazione ( in rappresentanza della quota socio Fondazione Cariverona ) del Teatro Comunale di Vicenza .  

Nel 2017 riceve con la Fabbrica Lenta Bonotto il premio Imprenditore della Cultura (Palazzo Te  di Mantova) 

Dal 2018 è membro dell’advisory board Fabbicare Valori di Confindustria

Nel 2018 è insignito del premio Impresa+Cultura a Milano (Federculture e The Round Table ) e a settembre 2018 riceve alla Scala di Milano il Fashion Award  al Green Carpet organizzato dalla Camera della Moda italiana .  Nel 2019 a Parigi riceve il The PV Fabrics Fashion Smart Creation Prize da Premiere Vision per il miglior tessuto sostenibile 

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