Mostra_ Estetica & Etica. Design Artigianato Impresa_2

Bentrovate e bentrovati!

Venerdì 17 settembre 2021 è stata inaugurata la mostra Estetica & Etica. Design Artigianato Impresa, presso lo Spazio Opendream  a Treviso (ex area Pagnossin), che resterà aperta al pubblico dal giovedì alla domenica con orario 10-18, fino al 3 ottobre. Ingresso gratuito secondo le disposizioni vigenti.

Per prenotazioni gruppi (minimo 10 persone) scrivere a info@edesignfestival.it

     

   

Estetica & Etica. Design Artigianato Impresa

Ph. Pamela Zamberlan

Se vi siete persi la precedente newsletter, trovate tutte le informazioni sulla mostra nel nostro sito www.edesignfestival.it

Una bella affluenza nel weekend per la visita alla mostra e per i primi 4 interessanti e seguitissimi talks.

   

Ph. Pamela Zamberlan

Entusiasmante il workshop per bambini e bambine a cura dell’Associazione Arzy Ca’.  I piccoli artisti sono stati guidati alla visita della mostra, hanno scelto l’oggetto che più li ha colpiti nella sezione ‘Piccole storie di design’ e, dopo aver appreso da Caterina come si fa la tempera all’uovo, hanno reinterpretato e riprodotto l’oggetto su piatti e piattini, tazze e coperchi, liberando la loro creatività e la voglia di colore. Gli oggetti di r[e]design in ceramica sono esposti in mostra. Venite a vederli!

   

R[e]design con l’uovo. Atelier per piccoli artisti

Ph: Federico Dei Rossi

Anche il prossimo weekend avrà un nutrito programma di talks.

Venerdì 24 settembre alle 18, Ennio Bianco, curatore della sezione Digital Art for branding, converserà con Sabrina Comin e saranno presentati  video di tre studi che hanno realizzato opere d’arte digitale di grande qualità. Perché dei collettivi e non singoli artisti? Lo scoprirete partecipando al talk.

   

In ordine: Ennio Bianco, Sabrina Comin

Sabato 25 settembre alle 18, Fabio Zanino e Arianna Cappelli saranno gli ospiti del talk Design ed Estetica del Caos

Quando il caos è ordinato è allora che nasce il design: una progettazione creativa a servizio di esigenze concrete ed umane, con un equilibrio al tempo stesso ragionato ed istintivo tra valori funzionali ed estetici. 

Caos e disordine sono forze fondamentali nella creazione di nuove forme estetiche; affinché questo processo trovi una conclusione ed un significato, è importante cercare nella materia un rapporto di entropia che sfugga alle leggi della fisica per adattarsi piuttosto al sentire umano.

 

   

In ordine: Fabio Zanino, Arianna Cappelli

 Sempre sabato alle 19, Davide Macullo (Davide Macullo Architects) in La ricerca del proprio spazio ideale: come abitare il futuro proporrà una riflessione su come la tecnologia, che oggi subiamo come elemento negativo nel quotidiano, nel futuro, se usata bene, salverà la specie. L’architettura e la costruzione del territorio sono dei motori ed elementi fondamentali del cambiamento anche psicologico degli esseri umani. Il fallimento delle visioni speculative della globalizzazione riporta a riconsiderare il locale quale motore propositivo e modello di vita che comprende due modi di vita: on-line e off-line.

Davide Macullo

I talks proseguono domenica 26 settembre, a partire dalle 18, con Alessandro Minello e Paola Gazziola in Territori ‘aumentati’ e (ri)abilitanti nell’era della complessità sistemica che affronterà il tema della necessità di un nuovo patto tra Stato e Mercato per favorire una cultura d’impresa che valorizzi il potere dirompente dei giovani. Centrali saranno il capitale umano, l’istruzione e lo sviluppo di una rete di saperi e competenze nuove, da cui dipenderà il livello di assorbimento tecnologico, per accompagnare la transizione verso una nuova normalità (più digitale, più attenta alla salute, alla sostenibilità ambientale, all’etica e alla cultura dell’esperienza del bello), nella quale faremo ancora molte delle stesse cose ma non più allo stesso modo.

   

In ordine: Alessandro Minello, Paola Gazziola

Alle 19 Francesco Morace presenterà il suo libro La rinascita dell’Italia. Una visione per il futuro tra etica ed estetica aumentate, Egea Editrice 2020. Converserà con lui Alessandro Minello.

Il 2020 segna una soglia simbolica: un arrivo e una partenza. Anno doppio e bisesto, come in un gioco di specchi ha amplificato problemi e soluzioni, fino al culmine dell’emergenza coronavirus. Ha posto fine a un decennio che ha impattato sulle nostre vite in modo deciso, a volte traumatico. Discontinuità e avvento di nuovi paradigmi hanno interessato l’Italia e il mondo intero. Big data, sharing economy, fake news, influencer hanno fatto la differenza – nella politica, nel business, nella vita quotidiana -, marcando un punto di svolta all’insegna del modo digitale: soggettivo, contagioso, innovativo, istantaneo, ma anche inconsapevole, evanescente, pervasivo, guidato in modo potente e non trasparente da un’intelligenza artificiale controllata da pochi, da un pensiero politico tanto impoverito quanto spregiudicato, dall’aggressività di molta comunicazione. Tutto ciò ha creato nuove possibilità e connessioni vitali, a rischio però di un futuro mal distribuito, in cui trovano spazio forme individuali, civili e sociali di azione e reazione, nel bene e nel male. 

Francesco Morace

Tutti gli eventi e la visita alla mostra, ad eccezione dei workshop, sono gratuiti.

Il programma completo degli eventi, con tutte le informazioni per accedere a mostre, talk e workshop, è online e scaricabile nel nostro sito www.edesignfestival.it

 

Vi aspettiamo!

 


Un saluto dallo staff!

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