OLIVETTI TYPE LETTERA 22

Olivetti Type Lettera 22

Bentrovate e bentrovati!

Eccoci a voi con un nuovo progetto realizzato da Cappelli Identity Design in collaborazione con Associazione Archivio Storico Olivetti, entrambi partner culturali di[e]DesignFestival:

Olivetti Type Lettera 22.

La font OT L22 ispirata alla macchina per scrivere Lettera 22, icona del ‘900, si arricchisce di nuovi pesi carattere.

Acronimo di “Olivetti Type Lettera 22”, OT L22 è un progetto di type design che si ispira ai principi fondanti dell’esperienza e dello Stile Olivetti: italianità, mobilità, leggerezza e bellezza.

Lanciato in occasione della XXI Settimana della Cultura d’Impresa che Museimpresa organizza annualmente, Associazione Archivio Storico Olivetti contribuisce a rinnovare il percorso di #StoriaDiInnovazione Olivetti.

       Ph Cappelli Identity Design

La font, realizzata in occasione dei 70 anni dalla nascita dell’iconica Lettera 22, è una celebrazione dello stile olivettiano, simbolo della creatività italiana e mondiale. La font è progettata dallo studio Cappelli Identity Design https://www.cappellidesign.com/it/ dai designer Emanuele Cappelli, Fabio Zanino, Antonio Pace e Lorenzo Properzi e realizzata in collaborazione https://www.archiviostoricolivetti.it/ Associazione Archivio Storico Olivetti.

La Lettera 22 rappresenta uno dei più grandi successi internazionali della Olivetti, vera e propria icona del design italiano. Usata da rinomati esponenti della cultura della contemporaneità, la Lettera 22 ha contribuito al posizionamento del Made in Italy nel mondo. Progettata da Giuseppe Beccio con il designer Marcello Nizzoli, la macchina per scrivere supera la funzionalità di scrittura e di oggetto di design per divenire simbolo della cultura italiana. Lettera 22 è attualmente esposta nella collezione permanente di design al MoMA – Museum of Modern Art di New York.

OT L22, uscita come prima versione in bold, si arricchisce oggi di nuovi pesi carattere e della versione variable. L’omaggio al mondo Olivetti e all’eterna Lettera 22 si completa, grazie a nuove caratteristiche tecniche, utilizzabile su ogni dispositivo digitale o tradizionale, in risposta alle esigenze del presente.

Il design di OT L22 è il risultato della fusione tra una ricerca storico-formale e un’analisi specifica del contesto degli anni ’50, reinterpretato creativamente in chiave contemporanea. Da un punto di vista tassonomico il disegno si colloca nella categoria dei primi caratteri “grotteschi” e “gotici” comparsi a fine ‘800 come risposte ai cambiamenti innescati dalla Rivoluzione Industriale e che hanno inevitabilmente influenzato lo stile della comunicazione dell’azienda Olivetti.

Ingegnerizzato con Open Type Format e Web Open Font Format, OT L22, rappresenta un progetto senza precedenti, in cui conoscenze storiche e tecniche confluiscono in un’interpretazione autoriale che rende la nuova font del tutto originale dal punto di vista formale e tecnologico.

Nell’ambito del progetto Olivetti Readings, in occasione di Ivrea Capitale Italiana del Libro 2022, è stato inoltre presentato il libro Dynamic brand. The new methodology of brand communication

https://www.cappellidesign.com/it/dynamic-brand/ di Cappelli Identity Design in cui viene raccontato il nuovo modello di lavoro applicato al design e alla comunicazione contemporanea che ha ispirato anche la creazione di questo carattere tipografico.

Anche [e]DesignFestival ha avuto il piacere di presentare, durante gli [e]talk, il Dynamic brand con Emanuele Cappelli, Founder & Creative Director dello studio Cappelli Identity Design – Docente di Dynamic brand e Graphic Design, e Fabio Zanino, Head of Communication & External Relations.

La collaborazione tra [e]DesignFestival, Cappelli Identity Design e Associazione Archivio Storico Olivetti è iniziata con la mostra Design e Cultura secondo il pensiero di Olivetti, che si è tenuta tra maggio e giugno 2021 presso il Museo di Santa Caterina La mostra ha presentato una selezione delle macchine per scrivere portatili prodotte da Olivetti fino agli anni ‘60 del 900, accompagnata da alcuni manifesti pubblicitari che ne arricchirono il lancio promozionale. Tornano i nomi di grandi designer novecenteschi (Nizzoli, Pintori, Bellini, Sottsass), pionieri di un design industriale che è ancora oggi riconosciuto come eccellenza mondiale. In esposizione anche i manifesti realizzati da Cappelli IdentitY Design per il Design Contest Olivetti.

   Ph Pamela Zamberlan


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