Hausbrandt & Trieste – Pacorini: Una storia lunga 90 anni.

Bentrovate e bentrovati!

Continua la programmazione dei talks, sabato 30 settembre alle ore 18.00.
Sempre al Salone degli Incanti con ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Pacorini: Una storia lunga 90 anni.

Il libro di prossima uscita Muovere merci, muovere il mondo con Roberto Pacorini, Enrico Pacorini, Federico Pacorini, l’autore Roberto Morelli e Martino Zanetti.
Da piccola casa di spedizioni a operatore logistico mondiale: una storia familiare e imprenditoriale a cavallo tra due secoli di eventi.
Fondato nel 1933 a Trieste dal capostipite Bruno Pacorini, allora ventiquattrenne addetto alle spedizioni ricco solo di sogni e formidabile tenacia, il Gruppo Pacorini si è imposto lungo 90 anni di storia come uno dei più importanti operatori logistici mondiali: prima con il radicamento nel porto di Trieste con la movimentazione delle merci e in particolare del caffè, quindi con l’apertura internazionale e lo sviluppo nel settore dei metalli e, nel corso dei decenni, con la propensione a costruire traffici piuttosto che a
intercettarli. Oggi dalla Pacorini, giunta alla terza generazione, passa quasi metà del caffè che si beve in Italia e più del dieci per cento nel mondo: l’equivalente di più di cento miliardi di tazzine di espresso l’anno.
I suoi silos di caffè a New Orleans e a Vado Ligure sono i più grandi al mondo.
Questo libro ripercorre i 90 anni dell’azienda attraverso tappe fondate sull’inventiva e l’efficienza. La storia aziendale si fa così anche affascinante storia familiare di successi, caduta e rinascita, avendo sullo sfondo le complesse vicende della città di Trieste nel contesto della storia d’Italia.

Anche il terzo weekend di Talks ha avuto l’apprezzamento del numeroso pubblico presente.
Venerdì 22 settembre, con Marta Verginella dell’Università di Lubiana, Marco Bresciani dell’Università di Firenze e Martino Zanetti, presidente di Fondazione Hausbrandt, abbiamo cercato di ricostruire la storia di Trieste nel periodo asburgico e post-asburgico con focus sui cambiamenti sociali ed economici della città, le attività del porto, l’anima multietnica e il ruolo delle donne nell’imprenditoria triestina. Lo sguardo allo scenario attuale e alle prospettive future hanno approfondito le tematiche.

Sabato 23 settembre cinque realtà editoriali hanno raccontato la loro storia, i progetti realizzati e quelli futuri, i cambiamenti, le identità. Si è ragionato sul concetto di ‘editoria di confine’, sulla polisemia del termine ‘confine’ concordando sulla necessità di apertura e inclusione. Erano presenti Orietta Fatucci e Gaia Stock di Edizioni EL, Alexandros Delithanassis di Asterios Editori, Alberto Gaffi di Italo Svevo Edizioni, Simone Volpato di Libreria Antiquaria Drogheria 28 e Adriano Battello di Battello Stampatore.

Domenica 24 settembre il secondo Aperitivo in musica con la potentissima esibizione di Francesca Palmentieri soprano, Alex Martini baritono e Federico Brunello al pianoforte.

La mostra Hausbrandt e Trieste. Cultura e commerci mitteleuropei. 1892-2023 sarà aperta al pubblico fino al 22 ottobre. E’ promossa dalla Fondazione Hausbrandt in coorganizzazione con il Comune di Trieste, con il Patrocinio Del Ministero della Cultura, della Regione Friuli Venezia Giulia e della Città di Trieste.

L’ingresso è gratuito con i seguenti orari:
feriali 11.00-19.00
sabato e festivi 11.00-21.00
martedì chiuso
Salone degli Incanti Trieste
Per visite guidate scrivere a visiteguidate.hausbrandt@gmail.com

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