[e]DesignFestival READING ROOM incontra ALBERTO PIOVESAN

Bentrovate e bentrovati!

[e]DesignFestival READING ROOM incontra ALBERTO PIOVESAN, designer e art director

Sabato 13 aprile
ore 17.00
Museo Santa Caterina_Sala Coletti
Ingresso libero fino ad esaurimento posti


Laureatosi in Industrial design e multimedia allo IUAV, approda presto in Dainese S.p.a. in qualità di product designer responsabile dell’equipaggiamento protettivo per gli sport dinamici. In seguito all’esperienza maturata nella nota casa vicentina, abbraccia una nuova opportunità nella giovane D-Air Lab – startup innovativa fondata da Lino Dainese – dove ricopre ad oggi la posizione di designer ed art director lavorando a progetti di wearable tech destinati a svariati ambiti di applicazione: dalla vita quotidiana, fino a contesti estremi come quello antartico e aerospaziale. Tra i riconoscimenti conta tre selezioni consecutive dall’ADI Design Index che lo collocano tra i contendenti per il prestigioso Compasso d’Oro.
Instagram @alberto_pvs


Venerdì 5 aprile abbiamo presentato, presso lo spazio evocativo del Negozio Olivetti a Venezia, il volume OLIVETTI. STORIE DA UNA COLLEZIONE di Sergio Polano e Alessandro Santero, edito da Ronzani.


Sabato 6 aprile Margherita Rui ha aperto il ciclo di conversazioni di [eDesignFestival READING ROOM.
Margherita ha raccontato dogtrot, un collettivo ibrido di progettisti dai saperi diversi e in dialogo che, sotto la sua guida, trasformano idee in brand iconici aiutando gli stessi ad evolversi con rilevanza e a posizionarsi sul mercato oltre i trend. https://dogtrot.it/
Sono stati presentati alcuni casi studio realizzati come direzione artistica tra cui @dantenegro1964 per il quale è stata portata alla luce una storia di generazioni. Come direttrice creativa, Margherita Rui ha rivisitato arredi d’archivio, disegnato una nuova collezione outdoor e selezionato i prossimi designer che progetteranno per Dante Negro.
Per Teporia, con la sua direzione artistica, è stata avviata una start-up digitale @teporia.outdoor che innova il mondo retail-centrico del design italiano con un’offerta esclusivamente online.
Infine il caso studio di Ninefifty @950.ninefity un brand siciliano dal volto contemporaneo che fonda la propria identità nella tradizione e incontra la progettazione sotto la direzione artistica di Margherita. La materia e le sue imperfezioni diventano le caratteristiche principali di queste superfici dal forte impatto grafico.

Ma READING ROOM è stata pensata dai curatori, Paola Bellin e Davide Mezzavilla, anche come una ‘stanza di lettura’ in cui condividere proposte di libri per arricchire la biblioteca di [e]DesignFestival. Margherita Rui ha consigliato la lettura di Lo-TEK di Julia Watson 2019; Immagina se… di Rob Hopkins 2020; Design Rehearsals, Conversations about Bauhaus lessons di Katja Klaus/Regina Bittner 2019; A Designer’s Universe di Alexander Girard, 2016; American textiles. Modern Ideas AA.VV. 2017; Pattern & Design di Alessandra Coppa/Anna Mainoli 2023. In questo volume, oltre a designer storici, ci sono anche pattern di Margherita Rui.

Davide Mezzavilla ha proposto due volumi sul design: Il disegno del prodotto industriale di Vittorio Gregotti 2004 con un ricchissimo repertorio del design dall’Unità d’Italia agli anni ottanta, e il recente Breve storia del design italiano di Matteo Vercelloni 2024.

Paola Bellin ha scelto la riflessione filosofica sullo spazio proponendo La poetica dello spazio di Gaston Bachelard 1957 e il classico L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica di Walter Benjamin 1936. Per ragionare poi sull’etimologia delle parole cosa e oggetto con La vita delle cose di Remo Bodei 2009.

Vi aspettiamo al prossimo incontro di READING ROOM con ALBERTO PIOVESAN per nuovi progetti e nuove
proposte di letture.